Nel 2017 l’email marketing si è dimostrata per molti marketers una delle risorse che ha regalato le maggiori soddisfazioni in termini di ritorno sull’investimento. Una recente ricerca svolta nel Regno Unito da GetResponse su un campione di professionisti del digital marketing ha mostrato che l’email marketing è lo strumento più efficace fra i canali media digitali.
L’email compete con la ricerca organica e a pagamento tra i principali canali che portano ordini. L’email marketing offre volumi molto più elevati rispetto a PPC (9%) o display (8%).
L’email è un canale collaudato, che alcuni esperti di marketing potrebbero trovare poco coinvolgente. Alcuni, erroneamente, lo considerano troppo maturo e temono che non sia più in grado di farsi largo fra i molti messaggi che coinvolgono il consumatore.
Ma queste percezioni non corrispondono al vero. Nonostante sia un canale così conosciuto, l’email è una risorsa non sfruttata per molte aziende. L’e-mail è al centro dell’esperienza del cliente, della gestione del ciclo di vita del cliente e della personalizzazione omnicanale.
Molte aziende si affidano all’email per rispondere al comportamento dei clienti. Ma non molti hanno iniziato a usare la posta elettronica per prevedere e modellare come si comportano i clienti. Eppure, la tecnologia per fare proprio questo esiste ed è molto più accessibile di quanto molti immaginino.
Con la giusta tecnologia, l’e-mail è un potente strumento di marketing comportamentale che può alterare totalmente il rapporto che un marchio ha con i consumatori. Raccomandazioni personalizzate e altre automazioni possono trasformare un flirt di clienti con un marchio, in un modello di acquisto redditizio a lungo termine.
Gli sviluppi delle machine learning hanno reso la posta elettronica uno strumento più potente che mai. Questa tecnologia ha permesso di alzare il velo sul comportamento dei consumatori. I dati che abbiamo ci danno la possibilità di prevedere e influenzare ciò che il cliente fa dopo. Con l’e-mail al centro, siamo in grado di rafforzare il legame tra il marchio e il cliente in ogni punto di contatto a disposizione.
Raccomandiamo la lettura di 10 linee guida per email marketing per un maggiore approfondimento, ma possimao anticipare che nei prossimi mesi assisteremo a:
- innovazioni nella visualizzazione dei messaggi
- email device friendly
- personalizzazioni acute
- raffinate segmentazioni
- testo oggetto più accativante
- miglior customer experience
- progressi nel codice
In conclusione, l’email marketing è vivo e vegeto anche nel 2018.